La cura amorevole degli ulivi, la raccolta precoce e la lavorazione immediata, sino a due volte al giorno, consentono di ottenere un olio strutturato, con un giusto equilibrio, piccante ed erbaceo, a bassa acidità e in grado di mantenere inalterate le caratteristiche organolettiche e nutritive per lungo tempo.
Dai 400 ulivi centenari produciamo olio extra vergine monocultivar Canino, illustre varietà autoctona della Tuscia particolarmente gustosa e ricca di antiossidanti.
Una volta colte le olive vengono portate diretamente al frantoio (Cooperativa Colli Etruschi di Blera). Da qui le olive sono inviate al frangitore che le schiaccia e le trasforma in paté (polpa) pronto per la gramolatura. Le gramole sono vasche di acciaio chiuse ermeticamente per evitare la dispersione di aromi in cui è possibile aggiungere azoto ed eliminare così qualsiasi rischio di ossidazione che si avrebbe a contatto con l’aria e con il calore. In queste vasche, la polpa viene lentamente mescolata a una temperatura costante di 24°-27° per 30 minuti. Successivamente la polpa viene spinta verso la centrifuga dove si compie la separazione della parte solida, ovvero bucce e nocciolino (sansa) da quella liquida (olio).
Q. Differenze tra le due tipologie di EVO?
A. Il Primo Olio viene raccolto dalla metà di ottobre ai primi di novembre.